Preghiera silenziosa

MARTEDÌ 8 MARZO 2022 ORE 21 VIDEOCONFERENZA SUL VANGELO NEL QUOTIDIANO dal titolo “PREGHIERA SILENZIOSA” (Mt 6,7-15) e PRATICA DI RESPIRO E SILENZIO. Il “Padre nostro” è una potente riconnessione con la Fonte silenziosa dell’Essere. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.

Il brano e video musicale consigliato è “Avun” di Paolo Spoladore. A cura di Sauro Secci.  

#festadelladonna2022

“Qualunque sia il colore del cielo,
di qualunque portata sia la strada ai tuoi piedi, ricorda che il destino del tuo spirito,
anche oggi,
è quello di volare.”
GiuMa

Francesco Lorenzi chiacchierata con il Curtaz

Da Facebook

Ieri ho registrato una splendida chiacchierata con il grande @paolocurtaz per la sua rubrica domenicale #caffèteologico

… e abbiamo immortalato quel momento con questo fugace screenshot.

Paolo è un autore straordinario. Attraverso i suoi libri e le sue conferenze ha inciso fortemente su di me e i @thesunmusic

Il tempo e le esperienze ci hanno poi dato l’opportunità di diventare anche cari amici 😍 una benedizione per me!!

La puntata andrà on line nei suoi canali il 13 marzo alle 21 🕘. Vi attendiamo numerosi!

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10160223745553627&id=638628626

https://youtube.com/c/paolocurtazofficial

Vedi:

#PaoloCurtaz #Curtaz #FrancescoLorenzi #LastradadelSole ecc.

Vedi anche

SOUL tv2000

LARYSA

Larysa

Morde l’aria quell’acre odor di guerra sotto le bombe inermi bambini ucraini sembrano bambolotti di pezza piangono le madri combattono i padri …

>>> LARYSA

Morde l’aria
quell’acre odor di guerra
sotto le bombe
inermi
i bambini ucraini
sembrano bambolotti di pezza
piangono le madri
combattono i padri
è la sanguinosa
guerra
che falcia
seminando
sangue
e
morte,
una nube scura s’alza
in un cielo azzurro
ma oggi un sole nero
ha fatto capolino tra le nuvole
tanto da oscurare il chiaro giorno;
tra le macerie
s’ode un lamento
si scava a mani nude
una piccola mano si intravede…
Larysa
strappata alla brulla terra
ritorna alla vita
nonostante i carri armati
mostri senza fine
è viva
scappa Larysa
piange Larysa
ride Larysa
e corre …
corre via da una crudele guerra che niente a che fare con la parola umanità.
È il momento di dire basta
nella speranza
di issare la candida
bandiera della Pace.
di Cresy Crescenza Caradonna

DOMENICA 6 MARZO Quaresima 2022 : COMMENTO AL VANGELO DI LUIGI VERDI

Come Gesù, siamo tutti posti davanti alla fatica di scegliere tra umano e disumano, tra più vita e meno vita. Le tentazioni e le scelte di Gesù nel deserto ridisegnano il mondo delle relazioni umane: il rapporto con me stesso e con le cose (pietre o pane), con Dio e con gli altri (tutto sarà tuo). Dì a questa pietra che diventi pane! Non di solo pane, l’essere umano vive anche della contemplazione delle pietre del mondo, e allora vede che “nel cuore della pietra Dio sogna il suo sogno e di vita la pietra si riveste” G. Vannucci

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Immagine dall’Ucraina Kiev

Padre Filippo Ivardi

Domenica 6 Marzo 2022 I ^ D. di Quaresima


Francesco Fiorillo

🌈✨🕊🌈✨🕊🌈✨🕊

Non gridate più

Cessate d’uccidere i morti,

Non gridate più, non gridate

Se li volete ancora udire,

Se sperate di non perire.

Hanno l’impercettibile sussurro,

Non fanno più rumore

Del crescere dell’erba,

Lieta dove non passa l’uomo.

Giuseppe Ungaretti

“ADESSO”. ADESSO È FORSE IL TEMPO DEL NOI

“ADESSO”

Aver cura del tempo che stiamo vivendo, di questo presente che è “Adesso”, chiede attenzione, una comprensione che si dilata oltre il noi, chiede che il nuovo sia novità di sguardo, speranza rinnovata, chiede il diffondersi di “una cultura della cura, quale impegno comune, solidale e partecipativo per proteggere e promuovere la dignità e il bene di tutti”. Nelle parole della poetessa Mariangela Gualtieri la speranza per il futuro che ci attende, per il futuro che insieme dobbiamo costruire…

Adesso è forse il tempo della cura.
Dell’aver cura di noi, di dire
noi. Un molto largo pronome
in cui tenere insieme i vivi,
tutti: quelli che hanno occhi, quelli
che hanno ali, quelli con le radici
e con le foglie, quelli dentro i mari,
e poi tutta l’acqua, averla cara, e l’aria
e più di tutto lei, la feconda,
la misteriosa terra. È lì che finiremo.
Ci impasteremo insieme a tutti quelli
che sono stati prima.

Terra saremo
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DATE UNA POSSIBILITÀ ALLA PACE 🌈Give Peace A Chance🕊


Give Peace A Chance

John Lennon

DATE UNA POSSIBILITÀ ALLA PACE

Due, uno due tre quattro
tutti parlano di
borsismo, pelismo, draghismo, mattismo, straccismo, etichettismo
questismo o quellismo, ismo, ismo, ismo.

Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace
tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace

Dai!
Tutti parlano di ministri, sinistri, balaustre e scatolette
Vescovi, pescovi, rabbini e papocchi
E tanti saluti.

Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace
Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace

Senti!
Tutti parlano di
Rivoluzione, evoluzione, masturbazione,
Flagellazione, norme, integrazioni,
Meditazioni, Nazioni Unite,
Congratulazioni

Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace 
Tutto ciò che noi diciamo è: offri una possibilità alla pace 

Tutti parlano di
John e Yoko,Timmy Leary, Rosemary,
Tommy Smothers, Bobby Dylan, Tommy Cooper,
Derek Taylor, Norman Mailer,
Alan Ginsberg, Hare Krishna,
Hare, Hare Krishna

Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace
Tutto ciò che noi dicamo è: date una possibilità alla pace.

www.antiwarsongs.org/canzone

http://www.romena.it

🌈PACE🌈

🌈🕊🌈
Pace. È la parola che portiamo nel cuore, come un bisogno, come un invito accorato, come una speranza.
Da oggi vogliamo pronunciare ogni giorno questa parola e declinarla in tanti modi: attraverso letture, interviste, testimonianze che ci aiutino a vivere questi giorni durissimi, che ci permettano di leggerli in profondità provando a trovare tracce di senso e segnali di speranza.
Iniziamo oggi, primo giorno di Quaresima, nel giorno in cui il Papa invita tutti i cristiani al silenzio, al digiuno, alla preghiera.
Iniziamo allora questo nuovo percorso immergendoci nel silenzio, cercando, nel profondo, solo poche parole per accompagnare questa giornata, per sostenere questa voglia di pace.
Sono parole di una meravigliosa donna, che riuscì sempre a trovare, nel dramma collettivo dell’olocausto, spiragli di luce.
“Una cosa, tuttavia, è certa: si deve contribuire ad aumentare la scorta di amore su questa terra. Ogni briciola di odio che si aggiunge all’odio esorbitante che già esiste, rende questo mondo più inospitale e invivibile”.
(Etty Hillesum)

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🌈PACE🌈

“Chi è nell’errore, compensa la sua mancanza di verità con la violenza”. www.romena.it

Vedi: satanas —-diabolos. “50 PAROLE GRECHE DEL NUOVO TESTAMENTO Gianfranco Ravasi

www.famigliacristiana.it/blogpost/satanas—diabolos-satana-diavolo

La libertà di scegliere è chiamata alla vita

Di Ermes Ronchi 

I  Domenica
di Quaresima – Anno C

In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”» (…)

Come Gesù, siamo tutti posti davanti alla fatica aspra e liberante di scegliere tra umano e disumano, tra più vita e meno vita. “Scegli” è l’imperativo di libertà che apre tutta la sezione della Legge antica: Io pongo davanti a te il bene e la vita, il male e la morte.

Scegli dunque la vita. (Deut 30,15). E non suona come un imperativo, ma come una preghiera di Dio ai suoi figli, una chiamata alla vita.
Le tentazioni e le scelte di Gesù nel deserto ridisegnano il mondo delle relazioni umane: il rapporto con me stesso e con le cose (pietre o pane), con Dio e con gli altri (tutto sarà tuo). Dì a questa pietra che diventi pane! Non di solo pane, l’essere umano vive anche della contemplazione delle pietre del mondo, e allora vede che “nel cuore della pietra Dio sogna il suo sogno e di vita la pietra si riveste” (G. Vannucci). Perfino le pietre sono “sillabe del discorso di Dio. Il divino e l’umano si incontrano nel più piccolo dettaglio della veste senza cuciture della creazione di Dio, persino nell’ultimo granello di polvere del nostro pianeta” (Laudato Si’ 9). Il pane è un bene, un valore indubitabile, ma Gesù non ha mai cercato il pane a suo vantaggio, si è fatto pane a vantaggio di tutti. E risponde giocando al rialzo, offrendo più vita: Non di solo pane vivrà l’uomo. Se è sazio di solo pane, l’uomo muore. Nella seconda tentazione il diavolo rilancia: il mondo è mio, se ti prostri davanti a me, tutto questo sarà tuo. Lo spirito del male instaura un mercato con l’uomo, un mercimonio. Esattamente l’opposto dello stile con cui Dio agisce: lui non fa mai mercato dei suoi doni, dona amore senza clausole e senza condizioni, un bene mai mercenario. Dio non può dare semplici cose, perché “non può dare nulla di meno di se stesso” (Meister Eckart), ma “dandoci se stesso ci dà tutto” (Caterina da Siena). La terza tentazione è una sfida aperta a Dio: Buttati, così vedremo uno stormo di angeli in volo… Un bel miracolo, la gente ama i miracoli, ti verranno dietro. Il diavolo è seduttivo, mette la maschera dell’amico, come per aiutare Gesù a fare meglio il messia. E in più la tentazione è fatta con la Bibbia in mano (sta scritto…). La risposta: non tenterai il Signore tuo Dio. Attraverso ciò che sembra il massimo della fede nella provvidenza, tu stai facendo la caricatura della fede, la riduci a pura ricerca del tuo vantaggio. Tu non cerchi Dio, cerchi solo il tuo profitto. Vuoi vincere il mondo con la croce? Non servirà, dice il diavolo. Assicurargli invece pane, potere ed effetti speciali, e ti seguirà. Ma Gesù non vuole vincere nessuno, lui vuole liberare. Attende liberi figli che tornino ad amare Dio da innamorati e non da sottomessi.

(Letture: Deuteronomio 26,4-10; Salmo 90; Romani 10,8-13; Luca 4,1-13)

www.avvenire.it/rubriche/pagine/la-libertadi-sceglieree-chiamataalla-vita

Yayoi 弥生 è MARZO ⛩ Il mese della crescita

twitter.com/laimaimessina

Yayoi 弥生 è MARZO

«Il nome tradizionale di marzo deriva da iyaoi, “la crescita rigogliosa e progressiva della vegetazione”.

Tra gli altri nomi (e derivazioni di nomi) che marzo possiede, ci sono: yayohi やよひ; 花見月, letteralmente il “mese della contemplazione dei fiori”, il “mese di hanami”; 早花咲月, “mese della fioritura anticipata dei fiori”; 夢見月, “mese dei sogni”, che significa “fare un sogno”, “vederlo”; 桜月 “mese dei ciliegi”; 春惜月 “mese che ha

cara la primavera”».

🎐 da «Tokyo tutto l’anno» @einaudieditore

🌸 BENVENUTO MARZO! Che tu, con il carico di primavera e sogni che hai nel nome, possa migliorare un po’ le cose!

Laura Imai Messina

La foto (Scatto stupendo) di @hiro_51

Da www.facebook.com

Vi racconto Gilda

Grazie alla mia amica Elena di Torino ho avuto la grazia di incontrare la storia di Gilda negli ultimi mesi, la sua mamma è una “consorella” wifi, e tanti di noi hanno pregato per questa bellissima ragazza, che a sedici anni ha scoperto di avere un tumore. Vorrei condividere con voi la sua storia, un segno che se sei cristiano, se vivi con Cristo, lui trasforma ogni cosa, la trasfigura davvero, e la croce da “sfiga” diventa il luogo dove incontrarlo. Cara Gilda, prega per noi, e salutaci David Buggi e i tanti ragazzi che brillano come voi per avere accettato con mansuetudine la propria storia.

***

°°° Vi racconto Gilda di Costanza Miriano

costanzamiriano.com/2022/02/23/vi-racconto-gilda/

VIDEOCONFERENZE di “PAROLA E SILENZIO”/5 | Terra del Santo

https://youtu.be/81SlHgvzXLs

MARTEDÌ 1° MARZO 2022 ORE 21 VIDEOCONFERENZA SUL VANGELO NEL QUOTIDIANO dal titolo “CENTO VOLTE TANTO” (Mc 10,28-31) e PRATICA DI RESPIRO E SILENZIO. Lasciar andare e lasciar essere, moltiplicatori di fecondità. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
 

 

Il brano musicale consigliato (e sottotitolato) è “Let her go” di Passanger.  A cura di Sauro Secci.  

 

— Leggi su www.terradelsanto.it/index.php/it/videoconferenze-di-parola-e-silenzio5

Terapia delle parole

Incontro villaggio di marzo 2022 Ci incontreremo Sabato 5 marzo alle ore 16.00, Via CARLO MOLLINO, 59 – Vicenza Est. “Noi siamo ciò che pensiamo, ogni parola e azione che nasce da un pensiero torbido è seguita dalla sofferenza come la ruota del carro segue lo zoccolo del bue.Noi siamo ciò che pensiamo, ogni parola […]

>>> Terapia delle parole
scuoladelvillaggio.files.wordpress.com/pdf

Incontro villaggio di marzo 2022
Ci incontreremo Sabato 5 marzo alle ore 16.00, Via CARLO MOLLINO, 59 – Vicenza Est.

“Noi siamo ciò che pensiamo, ogni parola e azione che nasce da un pensiero torbido è seguita dalla sofferenza come la ruota del carro segue lo zoccolo del bue.
Noi siamo ciò che pensiamo, ogni parola e azione che nasce da un pensiero limpido è seguita dalla gioia come ombra inseparabile…
In questo mondo l’odio non può porre fine all’odio. Solo l’amore è capace di estinguere l’odio, questa è la legge eterna”.

(ca p.1 Dha m ma pa da )

Le parole muovono energia, dispongono i neuroni del cervello creano realtà e conducono alle azioni corrispondenti…

Perciò guarda bene le parole che dici, esse contengono un destino! Sii nobile nel parlare, copri le parole che feriscono con parole gentili che spengono il fuoco della rabbia. Le parole hanno valore terapeutico. I farmaci aiutano il corpo ma non possono insegnarti a vivere meglio, c’è bisogno di parole che diano luce alla mente, coraggio alla volontà e serenità alle emozioni, esempio:

Vivi il presente con consapevolezza e gratitudine.
Apprezza ciò che c’è metti armonia in ciò che vivi.
Il bene che fai è l’affitto per il posto che occupi sulla terra.
Il tuo cuore è contento quando non entri nella danza dei confronti… c’è sempre chi vale più o meno di te. Ricorda: ogni uomo è una stella, ogni stella ha il suo splendore, accogli ogni persona come dono del cielo.
Quando una parola ti illumina, ti parla, ti tocca… festeggiala come un pellegrino che viene a farti visita, scrivila, modificala a tuo piacimento, affidala alla memoria lunga e fanne dono ad altri.

Distingui lo “statuto della parola” dallo “statuto della chiacchiera”: la parola pesa, pensa, esce dalla clinica del silenzio… invece la chiacchiera può essere ondivaga, irresponsabile e vuota. Proteggiti dalle inondazione delle chiacchiere… dà dignità e gentilezza al tuo modo di parlare. Così diffondi il profumo della comunicazione sana che apre alla fiducia e alla reciprocità. Esplora le abitudini del tuo parlare e va a scoprire le parole che ritieni importanti nelle tuo conversare. Ci sono parole che conosci ma non usi, prova allargare il tuo vocabolario e dare dignità al tuo modo di esprimerti con parole di qualità… Che parole nuove introdurresti?

Tieni aperto il cantiere per la ricerca di parole vere buone e belle che danno sapienza, sapore e gusto di vivere. Esempio:

Loda in pubblico, rimprovera in privato.
Fa tre domande prime di un giudizio.
Fa tre lodi prima di un rimprovero.
Crea cielo dove altri possano volare.
Proposta: Sii tu stesso… “Bancarella delle parole belle”! Leggi: M. Rosenberg, “Le parole sono finestre oppure muri.” Thich Nhat Han, “Spegni il fuoco della rabbia.”

>>> Scarica il foglio-messaggio!

🎇Ti voglio luce per ogni creatura senza un tetto, senza un paese verso cui salpare,luce che parli agli uomini di questa primavera e delle primavera future.🎇

Ti voglio luce
per ogni creatura
senza un tetto,
senza un paese
verso cui salpare…

luce che parli agli uomini
di questa primavera
e delle primavera future.
Luigi Verdi
Bellezze italiane
Magnifica foto della Via Lattea, ripresa dal nostro amico Luca Cruciani presso le Tre Cime di Lavaredo sulle Dolomiti, dal rifugio Locatelli (Alto Adige)
Dati di scatto:
1 scatto singolo per la Via Lattea 3200 ISO F2.8 14 mm 25secondi
1 scatto primo piano rocce 800 ISO F.4 5m
Complimenti a Luca da parte di tutti noi
Nel primo commento, ecco un video in 8k dedicato alla nostra Galassia www.facebook.com
http://www.romena.it